Presenti all'incontro il presidente regionale Confavi Lazio Gabriele Milani ed il provinciale David Alaimo, oltre ai rappresentanti dei circoli Libera Caccia, FederCaccia, Enalcaccia.
L'incontro ha rappresentato un importante occasione per affrontare una problematica molto sentita da parte della popolazione anche in considerazione della vicinanza dell'area naturale protetta delle "Sughereta", dalla quale escono per raggiungere le aree verdi cittadine alla ricerca di cibo, facilmente reperibile purtroppo dalla presenza di rifiuti abbandonati per strada o dal comportamento inopportuno di cittadini che li foraggiano dimenticando che la fauna selvatica ed in particolare il cinghiale non sono animali da compagnia ma un patrimonio indisponibile dello stato che va conservato e gestito soprattutto affinché la sua presenza non si ritorca contro l'uomo stesso.
Confavi Lazio ha ricordato come gli uffici regionali, con proprie determinazioni, hanno approvato recentemente il Piano di gestione della specie cinghiale proprio nel distretto territoriale di caccia RM2 ove ricade il Comune di Pomezia e sono quindi attuabili le operazioni di prelievo in selezione dei cinghiali nel rispetto delle prescrizioni e delle modalità tecnico operative specificate nelle determine stesse.
Confavi Lazio coglie l'occasione per ringraziare il Sindaco di Pomezia, D.ssa Veronica Felici, per la gentile disponibilità e sensibilità dimostrata al riguardo della tematica affrontata, rendendosi disponibile a collaborare con l'Amministrazione Comunale al fine di giungere ad una positiva risoluzione della problematica.